Che strano ragazzo

dalla sacca del Don al carcere repubblichino per la nostra Italia

di Ferdinando Pascolo "Silla"

Che strano ragazzo

Dal messaggio del Capo di Stato Maggiore della Difesa: Gen. Vincenzo Camporini.

A lei si stringono con affetto tutti i Soldati d’Italia che si rivolgono con rispettosa ammirazione alle Sue gesta, a ricordo del luminoso esempio di amor di Patria e di valoroso operare durante i duri cimenti del secondo conflitto mondiale.

Mi riferisco alle vicende della Campagna di Russia e, in particolare, alle belle pagine scritte nelle epiche giornate di Dnepropetrowsk.

Lì, animato da esemplare e generoso slancio, operò con straordinaria professionalità per il bene e la vita altrui. Ancora, alla Guerra di Liberazione ove profuse il Suo coraggioso impegno per la rinascita democratica della nazione nell’ambito del CLN. Per questa ammirevole e valorosa memoria di esemplare e dedicato attaccamento al servizio ed alle più nobili tradizioni militari Lei merita il grato ed affettuoso rispetto di tutti gli Italiani.

 

Dalla prefazione di Toni Capuozzo

 

“Che strano ragazzo” è uno strano, bel libro.

Perché le nostre biblioteche e le nostre librerie sono colme di libri di memorie, di protagonisti importanti o minori, che si aggirano attorno fatti grandi o minuti della nostra storia collettiva, ma un libro come questo, quasi controvoglia, quasi strappato all’autore, non c’è.

Dico quasi controvoglia non perché il protagonista, Ferdinando Pascolo, abbia guardato gelosamente fatti o episodi i cui retroscena dovevano essere nascosti come per giuramento. Sì, qui ci sono fatti ed episodi – basti pensare all’assalto al carcere di via Spalato – che acquistano una luce diversa, rispetto all’ ufficialità retorica, ma non è questo a spiegare il lungo silenzio, rotto sulla soglia dei novant’anni.

E’ che Pascolo Ferdinando è non solo uno strano ragazzo, ma anche uno strano coscritto, e poi uno strano militare, e infine uno strano partigiano.

Ha attraversato combattendo gli anni più duri della nostra storia, ma non ha mai ucciso nessuno, e ha salvato chi poteva.

 

Altri libri sulla Seconda guerra mondiale 

Il sito

 

Prezzo: 22,00
Aggiungi al carrello
Autore
Rilegatura
Brossura
Pagine
208
Isbn
978-88-7772-130-3
Illustrato / con foto
{{>icon-text text="Carrello" icon="cart" classes="vertical" text-type="heading1"}}
{{> cart-items classes="middle-cart"}} {{> mini-review-order }} {{> buttons type="normal" text="Visualizza carrello"}}
{{>icon-text text="Ricerca" icon="search" classes="vertical" text-type="heading1"}} Off canvas search content here!

Ciao (non sei ? Logout)

Dalla bacheca del tuo account puoi visualizzare i tuoi ordini recenti, gestire i tuoi indirizzi di spedizione e fatturazione e modificare la password e i dettagli dell'account.