Albergo Regina
Forse accadde, tra Cividale e Tolmino
di Giancarlo Zambelli Hosmer
Albergo Regina
Anni ’50, la guerra è finita da qualche anno e la vita, nella cittadina friulana di Cividale sta riprendendo normalmente. Il lavoro non manca; l’indotto economico creato dalle decine di migliaia di militari acquartierati nelle varie caserme della cittadina, era notevole: Alpini, Fanteria, Artiglieria oltre a Carabinieri e Guardia di Finanza.
Obbligatoria, era per allora, data la vicinanza di pochi chilometri, della ormai nota cortina di ferro di Tito e tutto il blocco dei Paesi dell’est nell’orbita dell’URSS.
Sicché la cittadina, ricca di osterie, bar, trattorie, ristoranti, cinema teatri, era diventata un centro commerciale e sociale vivo che attirava anche la gente delle Valli del Natisone.
Due amici Carlo e Walter, giovani adulti, nonostante la loro situazione di profughi causa la recente guerra, si trovavano a loro agio, in questo “melting pop” e vivono la loro vita di lavoro fra divertimento e “fancazzismo”.
Si muovono disinvoltamente con una FIAT Topolino a cavallo del confine – la cosiddetta cortina di ferro – con rapide puntate, anche oltre i limiti territoriali stabiliti tra Itala e Jugoslavia e quindi illegali. E come capita sovente incontrano – per coincidenze – anche gli affetti.
È una breve storia, un “romanzetto”, nato per caso da un racconto per la partecipazione a un concorso letterario, ma diventato poi troppo lungo.
Dalle reminiscenze e fantasie dell’Autore che, nel periodo descritto aveva circa nove anni, ma molto libero di muoversi come tutti i bambini dell’epoca, seguiva e viveva gli eventi locali.
Il finale non è la fine, ma potrebbe essere l’inizio di una nuova avventura.
Prezzo: | 12,00€ |
- Autore
- Giancarlo Zambelli Hosmer
- Illustrato / con foto
- Sì
- Isbn
- 978-88-7772-318-5
- Pagine
- 64
- Rilegatura
- Brossura